La sezione disciplinare del Csm ha disposto – a quanto si apprende – la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio ed il collocamento fuori dal ruolo organico della magistratura di Gaetano Maria Amato, giudice della Corte d’Appello di Reggio Calabria, arrestato dalla polizia di Messina per pornografia minorile, lo scorso 2 ottobre.