I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Taormina hanno arrestato un trentaquattrenne di nazionalità ucraina accusato di rapina impropria e furto con danneggiamento.

La telefonata al 112

I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando i poliziotti, a seguito di richiesta di aiuto al Numero Unico di Emergenza “112”, su segnalazione della Sala Operativa, sono intervenuti presso l’abitazione della vittima, ex moglie del trentaquattrenne. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che l’uomo si sarebbe introdotto presso l’abitazione della ex forzandone la porta di ingresso e avrebbe sottratto oggetti e denaro contante. Sorpreso dalla ex e dalla suocera, non avrebbe esitato a colpire entrambe per guadagnare la fuga.

In carcere

I poliziotti hanno quindi rintracciato l’uomo e, a seguito di perquisizione domiciliare, sono riusciti a recuperare la refurtiva. Così come disposto dall’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto, l’uomo è stato posto sotto custodia presso la casa circondariale di Messina Gazzi.

Poliziotti di Adrano sventano furto per 4mila euro rubati a donna in visita a Roma

Due agenti del Commissariato di Adrano in trasferta a Roma, per un’attività interna alla Polizia di Stato, hanno sventato un furto di ben 4 mila euro ai danni di una turista americana.

Le grida di aiuto

I due poliziotti, in quel momento non in servizio, si trovavano alla stazione Termini quando le urla di una donna hanno catturato la loro attenzione. La turista ha chiesto aiuto, lamentando di aver appena subito un furto e ha indicato due persone straniere, ancora presenti nella banchina della linea A della metropolitana, quali autori del furto. Prima che la situazione degenerasse, i due poliziotti hanno ritenuto di intervenire a tutela della donna e, dopo essersi qualificati, hanno bloccato i due uomini, procedendo alla loro identificazione.

Il recupero della refurtiva e l’arresto

La turista ha riferito agli agenti di aver visto, con assoluta certezza, i due mettere le mani nella sua borsa, per accorgersi, poco dopo, dell’ammanco di circa 4 mila euro. Eseguita la perquisizione, mentre svuotavano le tasche, sono stati trovati 3650 euro addosso ad uno e 140 euro addosso all’altro. I poliziotti adraniti hanno arrestato in flagranza i due stranieri, di nazionalità afghana, che sono stati condotti nei locali del Compartimento della Polizia Ferroviaria per l’adempimento delle formalità di rito.

Del fatto è stato informato il PM di turno e, dopo la direttissima, sulla scorta dell’attività svolta, gli arresti sono stati convalidati. La turista ha manifestato la sua gratitudine agli agenti della Polizia di Stato per l’intervento in sua difesa.