Al Policlinico di Messina, per la prima volta in Italia, è stata individuata la variante africana del coronavirus A27, già identificata in Slovenia.

Il laboratorio di microbiologia molecolare ha isolato il virus sul tampone di un migrante di 16 anni, originario del Sudan, fuggito dal centro di Pozzallo e poi ricoverato qualche giorno fa a Villa Contino, nella città dello Stretto.

Il giovane adesso è negativo ed è stato dimesso. Nel laboratorio del Policlinico, guidato dai professori Giuseppe Mancuso e Teresa Pollicino, giovedì scorso era stata isolata la variante nigeriana in un altro sedicenne originario della Guinea, sempre cappato dal Centro di Pozzallo.