La zona nord della città di Messina torna ad essere l’area interessata dai controlli straordinari del territorio, in atto da mesi, effettuati dalla Polizia di Stato con l’operazione ormai nota “Quartieri Sicuri”.
L’asticella del livello di sicurezza in città aumenta con 87 pattuglie impiegate, 555 persone controllate e 1483 veicoli monitorati.
Sono 89 le persone destinatarie a vario titolo di provvedimenti restrittivi della libertà personale sottoposte a controllo dai poliziotti. 20 le perquisizioni, 3 i veicoli rubati rinvenuti.
Sono stati, inoltre, elevati 21 verbali per violazione del codice della strada, sequestrati 7 veicoli e rilevate 2 violazioni amministrative.
L’attività messa in atto dagli agenti ha portato, altresì, all’arresto di tre persone: due sorprese nottetempo in flagranza a rubare all’interno di un’enoteca e una trovata in possesso di marijuana e cocaina nonché di una pistola munita di caricatore e munizionamento.
Denunciate 6 persone: una per minacce aggravate ai danni di un vicino e porto di armi e oggetti atti ad offendere; due per ricettazione, nel primo caso di una bici elettrica, nel secondo di un’auto, entrambe rubate; due per guida senza patente, ed infine l’ultimo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché falsa attestazione sulla propria identità personale. In particolare, la persona denunciata è stata trovata in possesso di 16,38 grammi di marijuana e, alla vista dei poliziotti, ha tentato di disfarsi di un bilancino di precisione.
Gli agenti hanno inoltre proceduto all’esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria che prevede l’allontanamento dalla casa familiare.
Ed ancora, con la collaborazione della Sezione Annona della Polizia Municipale e del personale A.S.P Ufficio Sian, sono stati controllati 2 esercizi commerciali, ai quali sono state elevate sanzioni per un totale di € 7.500 conseguenti le numerose violazioni amministrative ed igienico-sanitarie riscontrate.
E sempre questa settimana, ritorna il progetto “Scuole Sicure”, volto a monitorare e contrastare eventuali episodi di spaccio di stupefacenti ed altre forme di illegalità nei pressi delle scuole. Una capillare azione a tutto campo promossa dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, su precise direttive del Ministro dell’Interno per garantire sicurezza a studenti, professori e famiglie.
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