• La vittima aveva 30 anni ed era di Messina
  • Era in vacanza col padre da qualche giorno
  • Vani i tentativi di salvarlo da parte dei sanitari

Tragedia nell’isola di Vulcano. Un ragazzo di 30 anni di Messina è morto soffocato mentre mangiava un pezzo di formaggio. Stava trascorrendo qualche giorno di vacanza insieme al padre in una villetta in prossimità del porto, in località Levante nell’isola che fa parte dell’arcipelago delle Eolie.

Vani gli interventi di guardia medica e croce rossa

Il genitore ha dato subito l’allarme. Sono intervenuti la guardia medica, i volontari della croce rossa che in tutti i modi si sono dati da fare per circa trenta minuti anche con massaggio cardiaco. Ma il giovane non ce l’ha fatta. Probabilmente il formaggio gli è andato di traverso chiudendo le vie respiratorie soffocandolo rendendo, dunque, inutili i tentativi del personale sanitario di salvarlo.

Sono anche intervenuti i carabinieri, l’assessore comunale Massimo D’Auria e il delegato municipale Giovanni Di Vincenzo.

Episodio simile a Barberino

Un altro tragico episodio, piuttosto simile a quello che si è verificato oggi è successo a Barberino di Mugello, comune della città metropolitana di Firenze. Un uomo di 34 anni è morto soffocato da un pezzo di carne: è successo mentre mangiava una fiorentina in un ristorante. La vittima, come riportato dalla stampa locale, è Stefano Milani un imprenditore agricolo di Pavullo (Modena).

Stando a quanto ricostruito, l’uomo avrebbe raggiunto la Toscana per prendere parte ad una gara di pesca insieme ad alcuni amici. Una volta al ristorante, mentre il gruppo pranzava, il 34enne avrebbe cominciato a tossire, facendo capire a chi gli era accanto di non essere più in grado di respirare. Inutile l’intervento del 118 sul posto che ha tentato di rianimare Milani. Sul corpo del modenese 34enne sarà effettuata l’autopsia.