Stretta sui controlli anti assembramento nel Messinese visto l’aumento dei contagi in tutta la Sicilia. E’ stato deciso questa mattina in un vertice che si è svolto stamane nella Sala Biblioteca della Prefettura. A riunirsi il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, con lo scopo di esaminare le misure operative da adottare a seguito delle recenti, ulteriori direttive inviate dal Gabinetto del Ministro dell’Interno per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. All’incontro hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze di Polizia, anche il sindaco del Comune di Messina e il responsabile dell’Esercito Italiano nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”.

In particolare, il Prefetto ha sottolineato come la più recente evoluzione della curva epidemiologica del virus abbia evidenziato un incremento dei contagi anche sul territorio provinciale nonché un aumento dei ricoveri ospedalieri e dei casi di ricorso ai reparti di terapia intensiva. Ha quindi richiamato l’attenzione sulla necessità di non allentare le consuete misure di contenimento, quali il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, l’obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro nonché l’obbligo di usare le protezioni delle vie respiratorie in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza, inclusi i mezzi di trasporto.

E’ stato disposto un piano finalizzato a operare una ulteriore stretta dei controlli interforze in atto, non solo nei luoghi ove si svolge la movida notturna, ma anche nelle aree con più alto è rischio di assembramento. Particolare attenzione sarà riservata ai principali punti strategici della città, dove si registra una più numerosa presenza di locali e, di conseguenza, una maggiore affluenza di giovani, aggravata dall’eventuale mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

Su sollecitazione di Cateno De Luca, sindaco di Messina, le attività di vigilanza riguarderanno anche la presenza di eventuali assembramenti all’ingresso e all’uscita degli edifici scolastici nonché sui mezzi di trasporto pubblico.
Il Prefetto, nella circostanza, ha richiesto l’ausilio del personale militare appartenente al dispositivo “Strade Sicure” al fine di disporre di pattuglie dedicate al controllo del territorio anche con specifico riferimento ai luoghi di assembramento nei pressi delle scuole.