Creare un sistema economico sostenibile attraverso l’innovazione tecnologica è l’obiettivo della cosiddetta Blue Economy. Questo il tema del vertice al quale l’assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao, presiederà il 19 luglio a Milazzo. Si parlerà di

“Lo sviluppo della regione passa dalla blue economy’

Il convegno, partendo dai principali risultati dell’indagine svolta dal Centro Studi Tagliacarne, affronterà gli aspetti connessi allo sviluppo economico delle economie marittime e sarà anche l’occasione per lanciare il libro bianco ”The sicilian blue economy white paper”, in collaborazione con il sistema camerale siciliano. Nel corso dell’incontro, interverranno anche Ivo Blandina, presidente CCIAA Messina; Gaetano Fausto Esposito, DG Centro Studi Tagliacarne; Pietro Franza, presidente Sicindustria Messina; Santi Ilacqua, presidente Assonautica Messina; Pippo Midili, sindaco Città di Milazzo; aappresentante del Gruppo Caronte & Tourist.

“Blue Economy priorità della giunta Musumeci”

“Il governo Musumeci – dice Armao – ha fatto della Blue Economy una delle priorità della strategia di sviluppo per la Regione. Nella sua posizione geostrategica, al centro del Mediterraneo, si collegano culturalmente, politicamente e geograficamente, interessi strategici fondamentali su temi chiave, quali l’energia, difesa e sicurezza, tutela ambientale, flussi migratori e commerciali, infrastrutture e mobilità marittima di merci e passeggeri. Una Sicilia che più che frontiera é chiamata ad essere cerniera d’Europa verso l’Africa”.

La transizione ecodigitale

“Queste opportunità consentono alla nostra Isola di giocare da protagonista, offrendo soluzioni e proposte all’Europa, nel suo complesso, mirando allo sviluppo economico dell’intera area. Inoltre, nel contesto della transizione ecodigitale la Blue economy è parte integrante di una grande trasformazione che unisce una prospettiva integrata tra sviluppo ecosostenibile ed innovazione digitale. Con gli investimenti europei sin qui realizzati nell’ambito della sua Agenda digitale, la Sicilia è la regione più infrastrutturata sul piano digitale nel Mediterraneo”. Proprio nei giorni scorsi Armao ha fatto da relatore sulla Coesione digitale alla tredicesima riunione della commissione Politica economica (Econ) del comitato europeo delle Regioni a Bruxelles.

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