Violenza sessuale. Con questa accusa i carabinieri di Milazzo hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, su richiesta della Procura della Repubblica, un diciottenne di nazionalità nigeriana.

Le accuse mosse, per la precisione, sono di violenza privata aggravata e tentata violenza sessuale. La vicenda è complessa e risale al 16 agosto scorso. tutto sarebbe accaduto alle 23,30 sulla riviera di ponente di Milazzo. Il diciottenne migrante ospite di una struttura di accoglienza, Avrebbe avvicinato una ragazza che era appena uscita di casa a piedi. Dopo averla seguita senza ottenere la sua attenzione, il ragazzo l’avrebbe afferrata e minacciata.

La giovane avrebbe tentato di divincolarsi senza riuscirvi. il ragazzo avrebbe estratto un preservativo e in quel momento la giovane avrebbe iniziato a urlare colta dal panico. Le urla avrebbero attirato l’attenzione di alcune persone che si trovavano in spiaggia.

L’arrivo dei passanti avrebbe, così, messo in fuga il diciottenne nigeriano che, nella fuga, avrebbe perso il partofogli che forse aveva estratto dalla tasca insieme al preservativo. in questo modo i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità del presunto aggressore che ora si trova agli arresti domiciliari. del giovane non vengono rese note le generalità ma solo le iniziali A.A.C.