Aveva solo 17 anni Claudio Lo Verde, vittima di un incidente stradale, l’ennesimo, che si verifica in Sicilia. La tragedia è accaduta a Milazzo, in provincia di Messina.

Il ragazzo era a bordo del suo scooter quando, poco dopo le 11 di oggi, venerdì 27 settembre, mentre percorreva via Mangiavacca, la strada di fronte al cavalcavia che si trova proprio davanti alla Raffineria della cittadina siciliana, è finito contro una betoniera, che lo ha travolto.

È morto sul colpo, schiacciato dal peso del mezzo pesante. Stando una prima ricostruzione dei fatti, l’adolescente viaggiava a bordo di uno scooter di grossa cilindrata X-Max in direzione Archi quando improvvisamente ha impattato contro il camion per cause ancora in via di aggiornamento.

Per lui non c’è stato nulla da fare. Gli uomini del 118, arrivati immediatamente, hanno solo potuto dichiararne la morte. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della polizia locale, i carabinieri di Milazzo e i vigili del fuoco per rimettere in sicurezza la strada dove si è verificata la tragedia, che è stata chiusa al traffico per effettuare tutti i rilievi del caso con disagi alla circolazione.

Claudio, originario di Villafranca e figlio di un carabiniere in servizio al Ris di Messina, frequentava la VB sezione Elettrotecnica dell’istituto tecnico Maiorana di Milazzo. I suoi compagni sono sotto choc, così come la comunità locale e la fidanzata.

Claudio frequentava l’Istituto Tecnico Majorana e stava facendo rientro a Villafranca Tirrena. Le notizie provenienti dal luogo dell’incidente si sono subito diffuse tra i suoi compagni di scuola. In Piazza Caio Duilio, a Milazzo, dove gli studenti si radunano alla fine delle lezioni, è calato il silenzio.

Qualcuno di quei ragazzi ha anche provato a raggiungere il luogo della tragedia. Lacrime. Tantissime lacrime. E la disperazione dei familiari, informati e giunti sul posto. Un dolore composto che merita rispetto. Scene che non vorresti mai raccontare. Come non vorresti mai scrivere di una giovanissima vita caduta sull’asfalto.

(foto di OggiMilazzo)