La notizia, ora ufficiale, è stata già ampiamente metabolizzata dai tifosi del Messina e dalla stessa società. Come previsto, dunque, è arrivata la penalizzazione di due punti e una multa di 12 mila euro a carico della società giallorossa.

Due punti in meno da scontare nell’attuale campionato, dunque, per, si legge testualmente nella motivazione,  “non aver corrisposto, entro il 16 febbraio 2017, le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di novembre e dicembre 2016 e comunque per non aver documentato alla Co.Vi.So.C ( ente di controllo per la LegaPro )., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps”.

Il Messina, dunque, scende da 45 a 43 punti in classifica, ma mantiene ugualmente la certezza matematica della permanenza in LegaPro senza passare dai playout. Rimane in ballo, però, il secondo deferimento: difficile che possa essere discusso entro la fine del campionato ( domenica ultima giornata ). Anche se dovessero arrivare altri due punti di penalizzazione, comunque, il Messina non dovrebbe avere problemi a conquistare la salvezza.

Inibito per 4 mesi anche Pietro Gugliotta, ex amministratore delegato della società giallorossa.