La Uil trasporti in una nota “esprime forte preoccupazione per l’apparente stato di stallo in cui sembra versino ad oggi le due vertenze dei lavoratori ex Servirail e ex Ferrotel, società che operavano per Ferrovie e chiede un’intervento della Prefettura”.

“Manifestiamo – prosegue il sindacato – concreta preoccupazione che l’ampliamento del bacino delle risorse da ricollocare nel comparto ferroviario siciliano possa complicare e forse vanificare per tutti ogni concreta possibilità di ricollocazione lavorativa di questi ex dipendenti. I 25 lavoratori ex Servirail e i 30 ex Ferrotel da anni, su binari diversi ma paralleli, portano avanti dignitosamente la rivendicazione di una ricollocazione all’interno di quel comparto da cui logiche sbagliate di profitto e di massimo ribasso delle gare di appalto li hanno negli anni ingiustamente espulsi dal sistema lavorativo.
Chiediamo alla Prefettura un nuovo autorevole intervento al fine di comprendere le reali intenzioni del Gruppo FS, che
impegni precisi ha preso verso questi lavoratori e con le parti sindacali, politiche ed istituzionali ed al tempo stesso,
convocando le parti per capire se sussiste ancora la volontà e le condizioni da parte della Regione di concludere dopo la
sottoscrizione del contratto di servizio anche le vertenze in oggetto nel rispetto di quanto da tempo remoto promesso e
formalizzato”.

(foto di repertorio)