È stata iscritta nel registro degli indagati, con l’ipotesi di omicidio stradale, la donna che ieri pomeriggio, mercoledì 18 maggio, ha parcheggiato la propria auto davanti all’ingresso della scuola materna Primo maggio e poi finita su alcunii bambini che giocavano nel giardino. Uno di questi, Tommaso, non ce l’ha fatta. La donna, che aveva parcheggiato in salita l’auto, una Passat, e all’interno c’era il figlio 12enne: era andata a prendere gli altri due figli.

La Procura della Repubblica dell’Aquila deve accertare il motivo che ha innescato il dramma: è stato il 12enne? È stato un errore della mamma che, per la fretta, non ha ingranato la marcia a motore spento, lasciando soltanto il freno a mano attivato? C’è stato un guasto tecnico?

Intanto, sono “stabili” le condizioni del bambino di 4 anni ricoverato in terapia intensiva all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Il piccolo era stato trasportato ieri sera da L’Aquila alla struttura sanitaria della capiale. Il bollettino di stamattina dice: “Respiro spontaneo assistito e parametri vitali nella norma. Prosegue il monitoraggio delle contusioni polmonari. La prognosi resta riservata”.

Sono stabili anche le condizioni delle due bambine di circa 4 anni ricoverate presso la terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli di Roma, come si apprende dallo stesso ospedale.

Infine, nel corso della giornata di oggi, sarà affidato l’incarico dell’autopsia sul corpo del piccolo Tommaso. Soltando dopo saranno fissati i funerali.

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