Isole e coesione nella conferenza sul futuro dell’Europa. Questi i temi trattati dal vicepresidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao, nella sua qualità di Presidente dell’Intergruppo Isole del Comitato europeo delle Regioni (CoR) nel corso della conferenza promossa dal Comitato europeo delle Regioni “Cohesion our Fundamental Value” – a contribution from Europe’s Islands to the Conference on the Future of Europe”

Rappresentanti delle isole a vertice

L’evento, organizzato dal Comitato europeo delle Regioni nell’ambito delle attività della #CohesionAlliance, ha riunito i rappresentanti delle isole di tutta Europa per evidenziare la loro visione e il loro contributo alla Conferenza sul futuro dell’Europa. “La politica di coesione – dice Armao – è fondamentale al fine di perseguire uno sviluppo regionale equilibrato nell’Unione Europea e rappresenta lo strumento più adatto per affrontare il divario tra lo sviluppo delle regioni insulari e quelle continentali. Stiamo lavorando per dare alle regioni insulari uno status specifico nell’ambito della politica di coesione che prenda definitivamente in conto i particolari effetti derivanti dalla condizione d’insularità, intesa come discontinuità territoriale, che determina una vera e propria tassa occulta per i cittadini e le imprese delle isole e che per la Sicilia è stata quantificata in oltre 6 miliardi annui”.

L’insularità della Sicilia e non solo tema centrale

“Il riconoscimento della condizione d’insularità – ha aggiunto Armao – è divenuto centrale nell’agenda politica nazionale ed europea, ciò è dimostrato dall’approvazione in prima lettura dai due rami del Parlamento del DDL di modifica dell’art. 119 della Costituzione, concernente tale riconoscimento ed il superamento degli svantaggi derivanti dall’insularità. Anche a livello europeo, con la presentazione del Progetto di Relazione sulle isole dell’UE e la politica di coesione, dell’eurodeputato francese Younous Omarjee, Presidente della Commissione per lo sviluppo Regionale (REGI), con il quale ci confronteremo venerdì prossimo, e con il quale stiamo lavorando per il definitivo riconoscimento della condizione d’insularità ”.

L’insularità per legge

I deputati siciliani e sardi hanno incontrato il Presidente Camera per definire la calendarizzazione proposta per l’Insularità. In particolare, una delegazione di deputati siciliani e sardi, accompagnati da Roberta Alaimo, relatrice della riforma sul riconoscimento dell’insularità, e da Massimo Fantola, presidente del comitato promotore della riforma costituzionale, hanno svolto un incontro istituzionale con il presidente della Camera, Roberto Fico per definire il percorso della legge. “Ringraziamo il Presidente Fico per la collaborazione e l’interesse mostrato. Raccogliamo con gratitudine l’impegno del Presidente a mantenere i tempi dei lavori nella calendarizzazione della proposta” dichiara Roberta Alaimo del Movimento 5 Stelle.

Il sì al ddl della Camera

Arriva il sì unanime della Camera al disegno di legge costituzionale che riconosce la condizione di insularità delle Isole e quindi anche della Sicilia. Ora il provvedimento torna al Senato per approvazione in terza lettura, l’obiettivo è arrivare all’approvazione definitiva entro l’estate.

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