In Florida, negli Stati Uniti d’America, una 40enne e le sue 15 amiche sono risultate positive al nuovo coronavirus dopo una serata in un pub di Jacksonville Beach.

La donna, Erika Crisp, ha raccontato alla stampa locale che lei e le sue amiche hanno «fatto tutto nel modo giusto», mantenendo il distanziamento sociale e rispettando le regole del lockdown per mesi. L’unica cosa che hanno fatto insieme è stata una serata all’inizio del mese di giugno dopo la riapertura dei bar e dei ristoranti.

Erika è un’operatrice sanitaria e ha raccontato che la sua ‘comitiva’ non indossava mascherine, qualcosa di cui si ora si rammarica: «Penso che siamo stati negligenti e ci siamo recati in un luogo pubblico quando non avremmo dovuto». «Penso che abbiamo seguito la mentalità ‘lontano dalla vista, lontano dalla mente’. Lo Stato ha deciso per la riapertura, dice che tutti stanno bene e, quindi, ne abbiamo aprofittato».

Erika e le sue amiche hanno trascorso una serata all’Irish Pub di Lynch, chiuso venerdì scorso per la sanificazione dopo che un cliente si è rivelato positivo. Sono stati sottoposti a test anche i dipendenti e sette dipendenti sono risultati contagiati dal virus.

Keith Doherty, manager del bar, alla stampa locale ha affermato: «Si è letteralmente diffuso come un incendio». Il locale è stato riaperto ieri mattina, martedì 16 giugno, ed è stato comunicato l’avvio di ulteriori misure, come il controllo della temperatura corporea dei clienti e del personale. Altri localli della zona hanno chiuso domenica scorsa dopo che i clienti si sono dimostrati positivi.

Su Facebook, però, Erika Crisp ha scritto che ritiene che probabilmente sia stata una persona asintomatica a diffondere in maniera inconsapevole il virus. Ha anche raccontato che altre 20 persone, che non conosce e che si sono recate in quel locale, le hanno inviato un messaggio, dicendo che sono risultate positive.

In una dichiarazione a BuzzFeed News, la portavoce del dipartimento della salute della contea di Duval Samantha Epstein ha dichiarato che è in corso «una vasta indagine epidemiologica iper identificare le persone che potrebbero avere avuto uno stretto contatto con il virus». E ha aggiunto: «Non esiste alcuna correlazione diretta tra la riapertura dei locali e un aumento dei casi positivi. Non ci sono stati focolai, a parte in quella specifica area di Jacksonville Beach»

La Florida è stato uno dei primi Stati degli USA a riaprire ma i casi hanno continuato a salire. Solo ieri sono stati registrati 2.783 nuovi casi di Covid-19.

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