- Una badante è morta dopo avere salvato la coppia di coniugi che accudiva.
- La donna si chiamava Natalia Dimitrova Beliova, di nazionalità bulgara.
- Lutto cittadino a Battipaglia, in provincia di Salerno.
Dramma a Battipaglia, in provincia di Salerno, in Campania. Una donna di 57 anni, Natalia Dimitrova Beliova, di nazionalità bulgara, è morta in un incendio divampato, intorno alle 5 di stamattina, lunedì 8 marzo, all’interno di una villetta di via Padova.
La donna, prima di perdere la vita, ha salvato la coppia di anziani che accudiva, di 85 e 88 anni. I coniugi si trovano nell’ospedale di Battipaglia e loro condizioni non destano preoccupazioni.
Stando a quanto accertato dai vigili del fuoco, l’origine delle fiamme è da attribuirsi a un malfunzionamento di una stufa, dotata di bombola a Gpl, che era accesa nella camera da letto dei coniugi. Forse una scintilla ha dato fuoco a una coperta vicina alla stufa. La casa è stata devastata dall’incendio.
La badante, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri che indagano sull’accaduto, si è adoperata per aiutare gli anziani a uscire da casa; poi sarebbe rientrata per mettere in salvo qualcosa di personale o per prendere qualcosa a suo giudizio necessaria ma non ce l’ha fatta.
La salma è stata affidata al medico legale per le verifiche del caso.
La sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, ha disposto le bandiere del Municipio a mezz’asta in segno di lutto cittadino: «Un gesto di un’unanimità immensa» proprio nel giorno della festa della donna: «Contro la discriminazione, per i diritti delle donne, per il lavoro e per la tutela della loro salute. Lei uno dei tanti esempi, il nostro esempio di oggi».
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