Il cervo ha incornato l'uomo che stava controllando che fosse morto

Cervo attacca e uccide il cacciatore che gli aveva sparato

Un cacciatore è stato attaccato e ucciso da un cervo al qual aveva sparato e che pensava di aver ammazzato. E’ successo nello stato americano dell’Arkansas. L’uomo era andato a controllare se l’animale che aveva colpito fosse effettivamente morto, quando quello è scattato contro di lui e con una cornata ne ha provocato il decesso.

Thomas Alexander, 66 anni, era un cacciatore esperto e durante una battuta di caccia, ha sparato al cervo a Yellville, in Arkansas. L’uomo si era appostato per sparare all’animale da una piazzola artificiale elevata; dopo averlo colpito, si è avvicinato all’animale che, però, era soltanto ferito. Il cervo si è alzato improvvisamente e lo ha attaccato, causando diverse ferite, secondo quanto hanno detto le autorità ai media locali;  l’animale è quindi scappato.

“Sembra che dopo aver sparato al cervo, avesse posato il fucile e fosse sceso per controllare e assicurarsi che fosse morto”, ha detto un rappresentante della Arkansas Games and Fish Commission.

Leggi anche

Inizia la caccia in Sicilia, insulti all’assessore all’agricoltura Bandiera

L’uomo, che era solo in quel momento, non è morto subito, ma era anzi riuscito a chiamare la sua famiglia prima di essere portato di corsa in un ospedale locale, dove le cure prestategli non sono servite a salvarlo. Sul suo corpo non sarà effettuata l’autopsia.

L’attacco di cervi ai cacciatori è raro, almeno in quello stato americano; sembra che qualche anno fa ci sia stato un altro caso, ma quella volta il cacciatore sopravvisse. Alexander non è stato così fortunato.

Leggi anche

Caccia uccelli protetti con richiami acustici illegali, sorpreso dai carabinieri

 

Leggi l'articolo completo