Un cinese si è riunito con suo figlio dopo 24 anni di ricerche durante i quali ha percorso oltre 500mila chilometri in moto attraverso il Paese.

Come raccontato dalla BBC, il figlio di Guo Gangtang era stato rapito all’età di due anni davanti alla loro casa nella provincia di Shandong. La scomparsa ha anche ispirato un film del 2015, con la superstar di Hong Kong Andy Lau.

Stando a quanto riportato dal Ministero della Pubblica Sicurezza cinese, la polizia è stata in grado di rintracciare l’identità del figlio utilizzando il test del DNA. Due sospetti sono stati successivamente individuati e arrestati. La coppia, che si frequentava all’epoca del rapimento, aveva pianificato di rapire un bambino con l’intenzione di venderlo per denaro.

Dopo avere visto il figlio del signor Guo giocare da solo fuori casa, la sospettata, identificata solo dal cognome Tang, lo ha afferrato e portato alla stazione degli autobus, dove lo stava aspettando il suo compagno, di nome Hu. La coppia ha poi preso un autobus interurbano nella vicina provincia di Henan e lo ha venduto lì. Il figlio è stato trovato in quella stessa area.

Il signor Guo e la moglie hanno pianto e abbracciato il figlio quando si sono riuniti a Liaocheng, nello Shandong, domenica scorsa.

Dopo che il figlio fu rapito nel 1997 Guo si è recato in più di 20 province del Paese a bordo di una moto per ‘inseguire’ le varie segnalazioni ricevute nel corso del tempo. Durante questa lunghissima ricerca, Guo è stato anche vittima di incidenti stradali e rapinatori e ha dovuto sostituire ben 10 moto. Si dice che abbia speso i risparmi di una vita, dormendo finanche sotto i ponti e chiedendo soldi in giro quando non ne aveva più. Ora, però, il lieto fine.