- Codice della Strada, novità in vigore da oggi, 10 novembre.
- Le modifiche riguardano varie categorie di utenti della strada.
- 40 gli articoli che cambiano.
Da oggi, mercoledì 10 novembre, entra in vigore il nuovo Codice della Strada. Numerose le novità con 40 articoli che cambiano e che riguardano varie categorie di utenti della strada, compresi i conducenti dei monopattini. Le principali novità:
MULTA PER GUIDA CON LO SMARTPHONE
All’elenco degli strumenti che non si possono utilizzare mentre si guida si aggiungono “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”. La violazione prevede una multa.
PARCHEGGIO NEI POSTI RISERVATI AI DISABILI
Multe raddoppiate (e punti sottratti dalla patente triplicati) per chi parcheggia il proprio mezzo nei parcheggi riservati ai disabili. Le sanzioni andranno da 168 a 672 euro (attualmente da 84 a 335 euro) e i punti decurtati, che oggi sono 2, diventeranno 6.
Il parcheggio sulle strisce blu per le persone disabili diventa gratuito dal primo gennaio 2022. Previsti, inoltre, parcheggi ‘rosa’ per le donne in gravidanza.
STRISCE PEDONALI
Introdotti nuovi obblighi di comportamento in corrispondenza delle strisce pedonali. Gli automobilisti dovranno dare la precedenza non soltanto ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento delle corsie, ma anche a quelli che sono in procinto di farlo.
PASSEGGERO SENZA CASCO, CONDUCENTE PAGA LA MULTA
Il conducente di una moto sarà multato se il proprio passeggero non porta il casco, a prescindere dall’età (oggi la multa si applica solo se il passeggero è minorenne). Per i monopattini il casco continua a non essere obbligatorio mentre diventerà obbligatorio l’uso delle frecce e l’assicurazione per quelli a noleggio, dovranno viaggiare non oltre i 20 km/h (non più a 25) in tutti gli altri casi.
DURATA DEL FOGLIO ROSA
La validità del foglio rosa passa dai 6 ai 12 mesi, una novità decisa già durante la pandemia di Covid-19, per fare fronte ad una situazione di emergenza, e che diventa dunque definitiva. L’esame di guida per la patente B potrà essere ripetuto per tre volte. Previsto l’inasprimento delle sanzioni amministrative nei confronti di chi si esercita senza istruttore: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
BONUS PATENTE
Arriva il contributo per chi consegue la patente: fino a mille euro per i giovani fino a 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza o ammortizzatori sociali. Contributo che non dovrà essere superiore al 50 per cento del totale delle spese per il conseguimento della patente. Chi lo richiede deve dimostrare di voler lavorare nel settore dell’autotrasporto, con un contratto da conducente da presentare entro tre mesi
SOSTA DELLE AUTO ELETTRICHE
I parcheggi con le colonnine di ricarica potranno essere occupati solo nell’arco di tempo necessario ricaricare l’accumulatore. Trascorsa un’ora sarà, quindi, vietato sostare ulteriormente. Il divieto non vale tra le 23 e le 7 del mattino.
STOP A BUS INQUINANTI
Dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 (quelli destinati al trasporto di persone con piu’ di otto posti a sedere oltre il guidatore) con caratteristiche Euro 1 e a decorrere dal 1 gennaio 2023 e’ vietata la circolazione agli stessi mezzi con caratteristiche Euro 2. Dal 1 gennaio 2024 invece il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.
VIETATE PUBBLICITÀ SESSISTE
È vietata qualsiasi forma di pubblicità dal contenuto considerato sessista o violento, così come per i “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. La violazione del divieto comporta la revoca della relativa autorizzazione e la rimozione del cartello.
TELECAMERE SU PASSAGGI A LIVELLO
Il mancato rispetto del divieto di attraversamento del passaggio a livello potrà essere rilevato tramite appositi dispositivi per l’accertamento e il rilevamento automatico delle violazioni, installati direttamente dal gestore dell’infrastruttura ferroviaria.
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