Don Roberto Malgesini, sacerdote di 51 anni, è stato ucciso stamattina a Como, in Lombardia, intorno alle 7, dalle coltellate mortali inferte da un cittadino straniero che si è poi costituito ai Carabinieri. Il religioso era noto in città per il suo impegno a favore dei migranti.

Don Roberto Malgesini era il classico ‘prete degli ultimi‘: non aveva una parrocchia e si occupava soprattutto dell’assistenza ai bisognosi. Portava la colazione ai senzatetto e ai migranti e assisteva le situazioni di disagio sociale. Viveva nella parrocchia di San Rocco, a pochi passi dal punto in cui è stato ucciso.

L’uomo che ha ucciso il sacerdote è un senzatetto di origini straniere con problemi psichici. Lo si è appreso dalla diocesi di Como. Il vescovo Oscar Cantoni è arrivato sul luogo dell’omicidio, dove c’è anche il sostituito procuratore Massimo Astori.

Sul luogo del delitto si è formata una folla di fedeli, parrocchiani e immigrati. Foto da PrimaComo.it.

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