Una nuova opportunità lavorativa nella pubblica amministrazione si apre per laureati in discipline giuridiche, economiche e sociali. È stato pubblicato ieri, 11 novembre 2025, il bando di concorso congiunto Inps-Inail per l’assunzione a tempo indeterminato di 448 funzionari ispettori di vigilanza. Una selezione nazionale destinata a rafforzare i controlli nei settori del lavoro e della previdenza, con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza e trasparenza nei servizi agli utenti.
Le domande devono essere presentate entro le ore 23:59 del 10 dicembre 2025, esclusivamente tramite la piattaforma inPA. Si tratta di un concorso pubblico aperto a cittadini italiani e dell’Unione Europea, che offre posti distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Chi può partecipare al concorso
Possono accedere alla selezione:
- cittadini italiani o dell’UE;
- titolari di status di rifugiato o protezione sussidiaria;
- maggiorenni, in possesso dei diritti civili e politici;
- fisicamente idonei allo svolgimento della mansione;
- privi di condanne penali definitive o precedenti destituzioni da incarichi pubblici.
È richiesto il possesso di un titolo di laurea tra quelli indicati nel bando, in ambito giuridico, economico, politico o sociale. Sono ammesse:
- lauree triennali (es. L-14, L-16, L-18, L-33, L-36),
- lauree magistrali o specialistiche (es. LM-56, LM-77, LM-63, LMG/01),
- diplomi di laurea vecchio ordinamento (es. Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze politiche).
I titoli conseguiti all’estero sono ammessi con riserva, previa richiesta di riconoscimento al MUR entro 15 giorni dalla graduatoria finale.
Dove sono i 448 posti disponibili
Il concorso prevede 355 posti per l’INPS e 93 per l’INAIL. Ogni candidato potrà scegliere una sola Regione e una sola amministrazione, decisione che non potrà essere modificata dopo l’invio della domanda.
Distribuzione dei posti INPS:
- Veneto: 47
- Emilia-Romagna: 44
- Lombardia: 42
- Piemonte: 40
- Toscana: 28
- Puglia: 25
- Sardegna: 23
- Trentino-Alto Adige: 20
- Lazio: 19
- Basilicata: 17
- Sicilia: 16
- Friuli-Venezia Giulia: 12
- Abruzzo: 8
- Umbria: 7
- Marche: 4
- Molise: 3
Distribuzione dei posti INAIL:
- Lombardia: 13
- Lazio: 12
- Veneto: 9
- Campania: 8
- Emilia-Romagna: 7
- Toscana: 6
- Piemonte: 5
- Sardegna: 4
- Calabria: 5
- Puglia: 7
- Basilicata: 2
- Sicilia: 3
- Abruzzo: 3
- Molise: 2
- Liguria: 3
- Marche: 1
- Umbria: 1
- Trento: 1
- Aosta: 1
Riserva di posti
Il bando prevede riserve di legge per favorire l’inclusione:
- il 30% dei posti è destinato a volontari delle Forze Armate;
- il 15% dei posti è riservato a chi ha completato senza demerito il servizio civile universale o nazionale.
In caso di mancata copertura, le riserve saranno cumulate con i prossimi concorsi o potranno servire per future assunzioni attingendo dagli elenchi degli idonei.
Come presentare la domanda
Per partecipare al concorso Inps-Inail 2025, la candidatura va inviata tramite la piattaforma inPA, accedendo con una delle seguenti identità digitali:
- SPID
- CIE
- CNS
- eIDAS
Ogni candidato dovrà registrarsi, compilare il curriculum vitae, e allegare l’eventuale documentazione richiesta. È obbligatorio disporre di un indirizzo PEC o domicilio digitale per le comunicazioni ufficiali.
Una volta selezionato il bando, si potrà scegliere una sola Regione e una sola amministrazione (INPS o INAIL). Infine, si dovrà versare la tassa di partecipazione di 10 euro tramite PagoPA.
Attenzione: non sarà possibile modificare o integrare la domanda dopo l’invio. Il termine ultimo è il 10 dicembre 2025 alle ore 23:59.
Le prove del concorso: scritta, orale e titoli
Il concorso prevede tre fasi di selezione, per un punteggio massimo di 70 punti:
Prova scritta (massimo 30 punti)
Consiste in quiz a risposta multipla, somministrati con strumenti informatici. Le materie:
- Diritto amministrativo, civile, commerciale, penale e processuale penale
- Diritto del lavoro e diritto dell’Unione Europea
- Legislazione sociale
- Salute e sicurezza sul lavoro
- Contabilità aziendale e tecniche di bilancio
Non sarà pubblicata alcuna banca dati ufficiale. Il punteggio minimo per superare la prova è 21/30.
Prova orale (massimo 30 punti)
Riservata a chi supera la scritta. Il colloquio verte sulle stesse materie, ma con attenzione alla capacità di ragionamento, analisi e giudizio critico. Verrà verificata anche la conoscenza:
- della lingua inglese
- delle competenze informatiche
Anche in questo caso, per accedere alla fase successiva sarà necessario un punteggio minimo di 21/30.
Valutazione dei titoli (massimo 10 punti)
Si tiene solo per chi ha superato le prove precedenti. Verranno considerati:
- ulteriori titoli accademici (laurea magistrale, master, dottorato)
- titoli coerenti con le materie del bando
Cosa succede dopo il concorso
I candidati vincitori firmeranno un contratto a tempo indeterminato e pieno, con inquadramento nell’area dei funzionari. L’effettiva assunzione avverrà dopo la verifica dei requisiti e dei titoli dichiarati.
Il contratto entrerà in vigore con tutti gli effetti giuridici ed economici dalla data di presa di servizio. I nuovi ispettori di vigilanza opereranno per conto di INPS o INAIL, a seconda della scelta effettuata al momento della candidatura.
Lo sapevi che…?
- La figura dell’ispettore di vigilanza è centrale nel contrasto al lavoro nero e nella tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Con l’uso della piattaforma inPA, tutte le comunicazioni concorsuali avvengono online: velocità, tracciabilità e trasparenza.
- Il concorso del 2025 rappresenta uno dei più grandi bandi unificati tra INPS e INAIL degli ultimi anni.
- Anche i volontari del servizio civile hanno diritto a una corsia preferenziale per l’accesso nella pubblica amministrazione.
FAQ – Domande frequenti
Chi può partecipare al concorso Inps-Inail 2025?
Tutti i cittadini italiani, UE o con protezione, con laurea idonea in discipline giuridiche, economiche, politiche o sociali.
Quanti posti sono disponibili e dove?
448 posti: 355 all’INPS e 93 all’INAIL, distribuiti in tutte le regioni italiane.
Come si presenta la domanda?
Esclusivamente online sul portale inPA, autenticandosi con SPID, CIE, CNS o eIDAS entro il 10 dicembre 2025.
In cosa consiste la prova scritta?
Quiz a risposta multipla su materie giuridiche, economiche e amministrative. È necessario ottenere almeno 21/30.
Quanto costa partecipare?
È previsto un versamento di 10 euro tramite PagoPA al momento dell’iscrizione.






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