È risultato positivo al Coronavirus uno dei componenti della scorta di Matteo Salvini. Come riferito dal suo staff, l’ex vicepremier non è stato sottoposto a tampone perché non è entrato in contatto con l’agente.

Gli altri colleghi del poliziotto, invece, sono stati messi in quarantena per 14 giorni. Il leader della Lega è stato informato su quanto successo, si è detto tranquillo ed è disponibile ad effettuare il tampone, se fosse necessario.

Sempre oggi Salvini, su Facebook, a proposito di coronavirus e di mascherine, ha scritto: «Dopo la denuncia di false offerte di alcune ditte, sono in arrivo per medici e cittadini della Lombardia altri 4 milioni di mascherine protettive, con altre decine di milioni di pezzi in ordinazione. La vergogna è che in alcuni casi il prezzo di queste mascherine è passato da 1 centesimo a 2 e perfino 3 euro! Maledetti speculatori!».

Infine, sulle notifiche di Francia e Germania alla Commissione UE di bloccare le esportazioni di materiale sanitario in altri Stati membri, il leghista ha detto: «Alla faccia dell’Unione! Quando altri hanno bisogno, gli Italiani devono pagare, quando l’Italia ha bisogno gli altri chiudono porte e portafogli. Finita l’emergenza sanitaria, occorrerà ripensare e ricostruire tutto, a partire da Bruxelles».

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