Due viceministri, Anna Ascani e Paolo Sileri, rispettivamente dell’Istruzione e della Salute, sono risultati positivi al Coronavirus. Entrambi hanno dato la notizia in prima persona.

PAOLO SILERI

Il viceministro della Salute, Paolo Sileri, medico 47enne di Roma, ha scritto: «Alcuni giorni fa ho avuto un contatto con un sospetto positivo. Appena mi sono accorto di avere dei sintomi mi sono isolato ed ho iniziato a lavorare a pieno ritmo da remoto. Test positivo. Ho seguito da subito tutti i protocolli come indicato dal Ministero della Salute. Mia moglie ed il piccolo stanno ancora bene, e seppur nella stessa casa, abbiamo diviso gli ambienti. Io e mia moglie siamo tornati a telefonarci come all’inizio della nostra storia! e ci facciamo forza insieme. Inoltre ho attenzionato tutti miei collaboratori e le persone con cui sono venuto in contatto, sempre come da protocolli sanitari. Tutti stanno bene».

Sileri, che negli scorsi giorni è stato spesso ospite in televisione, ha aggiunto: «Riflettevo che in questi mesi da quando è iniziata questa guerra non ho avuto il tempo di vedere cosa accadeva intorno inclusa la mutevole natura. Vedrò dalla finestra sbocciare il glicine per l’imminente primavera. Il mio impegno non viene assolutamente meno. Ancora una volta voglio ringraziare il Sistema Sanitario Nazionale, medici e infermieri che stanno dando orgoglio al nostro Paese. C’è una sola possibilità: essere responsabili, coraggiosi e solidali e ce la faremo tutti insieme».

ANNA ASCANI

Anna Ascani, 32enne di Città del Castello, ha scritto su Facebook: «Come sapete da sabato pomeriggio sono in isolamento domiciliare. Purtroppo, qualche ora fa, si sono manifestati i primi sintomi riconducibili al Coronavirus. Per questo motivo ho effettuato il tampone che è risultato positivo. Questo dimostra quanto sia fondamentale rispettare le indicazioni sanitarie: se fossi uscita, avrei incontrato molte più persone. Restando a casa, ho certamente evitato possibili contagi».

L’Ascani ha aggiunto: «Io sto bene: ho qualche linea di febbre e un po’ di tosse. Ci tengo a ringraziare, ancora una volta, il personale medico che sta lavorando assiduamente, con turni senza sosta, prendendosi cura di noi. Insieme ce la faremo, vinceremo questa battaglia, mettendocela tutta. Ne sono sicura, #andràtuttobene».

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