In Cina il Covid-19 torna a preoccupare dopo la decisione del governo di Pechino di allentare le restrizioni. Secondo la società britannica Airfinity, citata dalla BBC, ogni giorno il Sars-CoV-2 provocherebbe almeno 5mila morti e oltre un milione di contagi al giorno. Dati che la Cina non confermerà perché non è mai stata trasparente in tal senso.

A causa di ciò si è già mosso l’aeroporto di Malpensa, dov’è stato deciso, “fino al 30 gennaio 2023”, di sottoporre a tampone antigenico molecolare i passeggeri in arrivo dalla Cina.

“Si registra nel Paese un elevato numero di infezioni da Covid con la conseguente forte pressione per il sistema sanitario cinese”, si legge nell’avviso pubblicato su ‘Viaggiare sicuri’, che informa i passeggeri del fatto che “la Regione Lombardia ha dato indicazione alla Ats Insubria, di riferimento per l’aeroporto di Malpensa, di sottoporre a tampone molecolare di screening per Covid-19 tutti i passeggeri/operatori provenienti dalla CINA. Tale disposizione ha attivazione immediata con scadenza 30 gennaio 2023 salvo diversa rivalutazione della situazione epidemiologica”.

Sull’argomento è intervenuto anche il noto infettivologo Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, che all’Ansa ha detto: “A distanza di 3 anni siamo in una situazione in cui non avrei mai immaginato di trovarmi. Se vogliamo evitare di riprendere un Sars-CoV-2 mutato dobbiamo intervenire subito: servono controlli su tutti i voli dalla Cina, restrizioni ai viaggi, tampone molecolare ai passeggeri nelle 24 ore precedenti la partenza o quarantena all’arrivo con test molecolare per uscirne, altrimenti chi arriva non deve circolare. Sarebbe una misura che dovrebbe prendere, non l’Italia da sola, ma tutta l’Europa. E non per un mese, ma per sei”.

Anche gli USA stanno valutando nuove misure di prevenzione per i viaggiatori dalla Cina. Secondo indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg, infatti, gli Stati Uniti d’America potrebbero imporre misure simili a quelle decise dal Giappone per i viaggiatori dalla Cina. Tokyo già richiede per l’ingresso un test Covid negativo.

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