• Ci sono farmaci che vanno evitati in caso di positività al Covid-19?
  • Cosa si sa sui medicinali che non vanno assunti in presenza di contagio da coronavirus.

In caso di contagio da coronavirus ci sono farmaci che non vanno assunti? Una risposta a questa domanda proviene da Futura-Sciences.com.

Ebbene, eccetto il paracetamolo, non dovrebbe essere assunto altro. Il motivo? Il rapporto rischi / benefici di ogni terapia farmacologica.

Attualmente, giusto ricordarlo, tutti i trattamenti studiati per la profilassi o per rallentare la progressione del coronavirus nell’organismo si sono conclusi con un fallimento. Soltanto i corticosteroidi hanno un’efficacia dimostrata da studi randomizzati sulle forme gravi del Covid-19.

Ora, assumere un farmaco non è mai un’azione banale. Non vanno considerati solo gli effetti collaterali ma anche i benefici. Pertanto, dal momento che nessuna terapia può portare benefici nel trattamento precoce dell’infezione, è consigliabie non assumere nulla (ed è sempre fondamentale chiedere un parere di un medico). Vale sempre, invece, il consiglio di seguire un’alimentazione eliquibrata e di prendersi cura di se stessi quando si è malati.

Capitolo farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Non sembra che questi causino un peggioramento della prognosi, come si pensava all’inizio della pandemia. Tuttavia, solo perché non peggiorano la situazione, non significa che la migliorino. Quindi, in caso di dubbio e in assenza di prove disponibili, è meglio non assumerli.

Infine, per quanto concerne idrossiclorochina e azitromicina, la combinazione principale del discusso protocollo di Marsiglia, ci sono adesso prove che suggeriscono che questi trattamenti potrebbero essere deleteri nel contesto del Covid-19. Quindi, anche in questo caso, è raccomandabile non assumere nulla.

Articoli correlati