Ilaria Capua, virologa, intervenuta a DiMartedì, la trasmissione condotta da Giovanni Floris su La7, ha affermato: «Le prospettive che abbiamo sono legate alla campagna di vaccinazione, a come verrà applicata nei paesi. È molto importante che determinate persone vengano vaccinate prima. Noi qui, negli USA, siamo abbastanza avanti con la seconda vaccinazione e si cominciano a sentire notizie su fenomeni che sono associati alla seconda vaccinazione. Si vedono casi di spossatezza, affaticamento. Anche questo entrerà come fattore di critica o gancio per creare confusione».

La previsione dell’esperta: «Ci vuole lucidità e se gestiremo bene campagna di vaccinazione, credo che tutto il 2021 cercheremo di abbassare il numero dei focolai; 2022 popolazione vaccinata, molte meno mascherine. Mi dispiace ma io non credo che prima del 2023 potrà essere “liberi tutti”. Ci vuole tempo a gestire un fenomeno come la pandemia».

Comunque sia, Ilaria Capua ha spiegato: «Sono preoccupata perché siamo tutti sfiniti, i medici e i cittadini. È un’emergenza straordinaria anche sulle persone che devono gestirla, dobbiamo tenere gli argini, non perdiamo la lucidità in questo momento».