“Stanotte non ho dormito, ma alla fine ho deciso che il mio posto è qui, con gli isolani e i migranti”. Così Pietro Bartolo, medico dell’ambulatorio di Lampedusa, che ha deciso di rinunciare alla candidatura che gli
era stata offerta da Liberi e uguali.

“Stamattina ho comunicato la mia decisione a Pietro Grasso, a Massimo D’Alema e ho parlato anche con altri esponenti di Leu, che resta il mio partito. Li ho forse un po’ delusi – aggiunge – ma credo che abbiano capito. Faccio il medico da 30 anni e il mio impegni continua qui, fino a quando nessun migrante morirà più in mare e potrà arrivare in sicurezza sull’isola”.

“Sono certo – conclude – che Liberi e uguali contribuirà ad affrontare la questione migranti”.