A Foggia un 33enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. L’uomo è accusato di avere dato un pugno alla moglie, spaccandole il labbro inferiore davanti ai figli.

Secondo quanto riportato ai militari, la vittima ha subito per 7 anni il comportamento violento da parte del marito nei suoi confronti e dei suoi bambini.

Da una prima ricostruzione, l’ennesima lite in famiglia pare sia scaturita per ragioni legate all’andare a fare o meno la spesa in presenza questa volta della madre della vittima e dei suoi 2 figli di 4 e 7 anni.

La discussione è poi degenerata e il 33enne ha sferrato un pugno alla moglie che, di conseguenza, è andata via di casa, portando con sé i suoi due figli che avevano difeso la madre, scagliandosi contro il padre.

«Mamma fallo, papà fa il cattivo». Così hano detto i due figli per convincere la mamma a trovare il coraggio di denunciare il marito violento.

Gli uomini dell’Arma hanno rintracciato il 33enne, trovato poco dopo presso la propria abitazione, ed è scattato subito l’arresto e, al termine delle formalità di rito, come disposto dalla procura di Foggia, è stato condotto presso il carcere di Lucera.

L’autorità giudiziaria in sede di udienza ha convalidato l’arresto disponendo per il 33enne l’allontanamento dalla famiglia.