A Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia, è stato recuperato dai soccorritorio il corpo di una donna senza vita. Si tratta della prima vittima accertare della frana che ha colpito il comune ischitano all’alba di oggi, sabato 26 novembre.

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha informato che “al momento c’è notizia di una vittima sicuramente accertata e ci sono ancora una decina di dispersi. Al momento ci sono ancora una decina di dispersi. È stata invece ritrovata la famiglia (padre, madre e neonato) che risultava dispersa ha detto il prefetto di Napoli, Claudio Palomba. I tre sono stati tarsferiti in ospedale”.

Da segnalare che il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al Tg3, ha smentito quanto annunciato dal collega Matteo Salvini che ha parlato di 8 morti accertati: “La prefettura di Napoli, a ridosso di un aggiornamento che faremo alle 15, darà i primi dati ufficiali su eventuali vittime. È una comunicazione importante per cui deve essere attestata sulla prefettura di Napoli. Al momento ci sono persone disperse, è abbastanza possibile che ci siano vittime ma queste vanno accertate dopo che sono state fatte comunicazioni all’autorità giudiziaria e che siano accertate dai sanitari. È una situazione complessa”.

Si muove l’esercito

Il ministro della Difesa Guido Crosetto, in coordinamento con la Protezione Civile,  ha disposto l’immediato l’intervento di velivoli e uomini delle Forze armate come supporto ai soccorsi di Ischia e Casamicciola.

Un elicottero HH139 dell’Aeronautica militare partirà da Pratica di Mare verso l’isola di Ischia per trasportare cinque tecnici della Protezione civile. Inoltre altri elicotteri CH 47 dell’Aviazione dell’Esercito, dislocati a Viterbo, sono stati resi disponibili e pronti al decollo entro 30 minuti dalla richiesta di intervento.

La Difesa ha messo a disposizione della Protezione Civile anche ulteriori assetti terrestri e navali che, ove ne fosse ritenuto necessario l’impiego, sarebbero pronti a muovere verso le località colpite dal maltempo. Il Ministro della difesa Guido Crosetto segue in stretto contatto con lo Stato maggiore della Difesa e con la sala operativa del Comando operativo di vertice interforze l’evolversi della situazione.