Si è concluso, a notte inoltrata, il vertice del Consiglio dell’Unione Europea dove si è affrontato il tema del gas e i leader degli Stati membri hanno raggiunto l’accordo sull’energia.

Charles Michel, presidente del Consiglio UE, su Twitter, ha annunciato che sono prevalse “unità e solidarietà. Concordato di lavorare su misure per contenere i prezzi dell’energia per le famiglie e le imprese”.

Cos’è stato deciso

Le misure sono nove.

  • “Acquisto congiunto volontario di gas, con l’obbligo per un volume equivalente al 15% del fabbisogno di stoccaggio, in base alle esigenze nazionali,e l’accelerazione dei negoziati con partner affidabili per cercare partenariati reciprocamente vantaggiosi sfruttando il peso collettivo del mercato dell’Unione e facendo pieno uso della piattaforma energetica dell’Ue, aperta anche ai Balcani occidentali e ai tre partner orientali associati”.
  • “Nuovo paramentro di riferimento complementare (al TTF) entro l’inizio del 2023 che rifletta più accuratamente le condizioni del mercato del gas”.
  • “Corridoio di prezzo dinamico temporaneo sulle transazioni di gas naturale per limitare immediatamente gli episodi di prezzi eccessivi del gas”.
  • “Quadro temporaneo dell’UE per fissare un tetto al prezzo del gas nella generazione di elettricità, che comprenda un’analisi dei costi e dei benefici, senza modificare l’ordine di merito, impedendo nel contempo l’aumento del consumo di gas, affrontando gli impatti finanziari e distributivi e il suo impatto sui flussi al di fuori dei confini dell’UE”.
  • “Miglioramenti al funzionamento dei mercati dell’energia per aumentare la trasparenza del mercato, alleviare le tensioni sulla liquidità ed eliminare i fattori che amplificano la volatilità dei prezzi del gas, garantendo al contempo il mantenimento della stabilità finanziaria”.
  • “Accelerazione della semplificazione delle procedure di autorizzazione al fine di velocizzare l’introduzione delle energie rinnovabili e delle reti, anche con misure di emergenza sulla base dell’articolo 122 del TFUE”.
  • “Misure di solidarietà energetica in caso di interruzioni della fornitura di gas a livello nazionale, regionale o dell’Unione, in assenza di accordi di solidarietà bilaterali”.
  • “Sforzi maggiori per il risparmio energetico”.
  • “Mobilitazione degli strumenti pertinenti a livello nazionale e dell’Ue”.

Avvio in calo per il gas. Ad Amsterdam il prezzo in avvio cede il 2,35% a 124 euro al megawattora. La chiusura di ieri era stata a quota 127 euro.