Una donna di 34 anni, Alice Scagni, è stata uccisa a coltellate in strada, a Genova. È accaduto ieri sera, domenica primo maggio, a Quinto, in via Fabrizi. Sul posto sono intervenuti i mezzi del 118, le volanti della polizia e gli agenti della Squadra Mobile. Fermato il fratello Alberto.

La donna è stata accoltellata al culmine di una lite. L’uomo l’ha colpita con un coltello e poi ha tentato di fuggire ma è stato fermato dalla polizia, vicino al luogo dell’aggressione. Nonostante i soccorsi tempestivi, la donna non ce l’ha fatta. Ancora da chiarire le circostanze legate al diverbio: l’uomo sarebbe seguito per problemi psichici.

Si è appreso che la 34enne stava portando a spasso il cane quando è stata avvicinata dal fratello con il quale ha cominciato a litigare. L’uomo, 41 anni, durante il diverbio l’ha colpita, ferendola mortalmente. Ad assistere alla scena il marito e alcuni cittadini che udendo le urla dei due si sono affacciati alle finestre di casa e hanno chiamato i soccorsi.

Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, su Facebook ha scritto: “Genova si sveglia nel dolore con la notizia dell’uccisione di Alice, una giovane mamma di 34 anni accoltellata a morte dal fratello a Quinto. L’omicida è stato fermato dalle forze dell’Ordine. Un ennesimo e drammatico femminicidio. La città e la Liguria si stringono intorno alla famiglia di Alice, che lascia un marito e un bimbo piccolo. A loro va il mio pensiero e quello di tutta la comunità”.

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