Le forze ucraine hanno riconquistato la città orientale di Čuhuïv (Chuhuiv in russo). Lo hanno annunciato funzionari della difesa, riportati dal Daily Mail.

Lo Stato Maggiore ha affermato che le forze di difesa hanno tolto la città ai russi e inflitto pesanti perdite agli uomini di Vladimir Putin sia in termini di uomini che di equipaggiamento. Due comandanti russi di alto rango sono stati uccisi nella battaglia. La città strategica con 31mila abitanti si trova a 37 chilometri da Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, sottoposta a intensi bombardamenti.

Lo stato maggiore ha dichiarato su Facebook: “Nel corso delle ostilità, la città di Čuhuïv è stata liberata”. “Gli occupanti hanno subito pesanti perdite di uomini e attrezzature. Il tenente colonnello Dmitry Safronov, comandante della 61a brigata della marina separata delle forze armate russe, e il tenente colonnello Denis Glebov, vice comandante dell’11a brigata separata d’assalto aviotrasportato delle forze armate russe, sono stati uccisi”.

Si è appreso, inoltre, che almeno 9 persone sono rimaste uccise nel raid russo di ieri, domeninca 6 marzo, che ha distrutto l’aeroporto ucraino di Vinnytsia, a circa 200 chilometri a sud-ovest di Kiev. Lo riferiscono i soccorritori ucraini. “Stamane, dalle macerie dell’edificio sono state estratte 15 persone: 9 erano morte. Si tratta di cinque civili e quattro soldati”, hanno indicato su Telegram, specificando che “le ricerche continuano” per trovare altre possibili vittime.

Poi, Vladyslav Savenok, giornalista locale, su Facebook ha pubblicato le immagini di una strada di Chernihiv, Ucraina del nord, davanti a una chiesa completamente distrutta dalle bombe, case senza tetto, palazzi con vetri rotti e facciate bruciate e altri del tutto squarciati.

Infine, sono ormai 1.067.000 i profughi scappati dall’Ucraina in guerra che hanno raggiunto la Polonia. Lo ha reso noto la Guardia di frontiera polacca. Nella giornata di ieri le autorità di Varsavia hanno registrato l’ingresso di 142.300 persone. Oggi, alle 7 ora locale, dall’Ucraina sono già arrivate altre 42mila persone.

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