“Io non servo razzisti”, con questa frase pare che una barista si sia rifiutata di servire Matteo Salvini, segretario della Lega. Secondo quanto riportato da Repubblica, martedì scorso Salvini si sarebbe recato in una gelateria che frequenta spesso e, al bancone, una delle ragazze avrebbe rifiutato di dare seguito alle ordinazioni giustificandosi con quella frase.

L’episodio avrebbe poi assunto toni più alti, e molto virali visto che il mezzo utilizzato per far scatenare una piccola polemica è stata la piazza virtuale di Facebook. La madre della ragazza, in un post sul social network, poi cancellato, avrebbe indicato come responsabile del licenziamento della figlia proprio il leader della Lega che avrebbe fatto una telefonata per lamentarsi dell’accaduto.

Alla fine è intervenuto proprio Salvini che, sempre su Facebook, ha smentito tutto scrivendo: “Sta scherzando vero? Mai fatta nessuna telefonata. Cosa si inventano pur di fare polemica”. Anche la titolare del bar in cui si sono svolti i fatti smentisce: “Ma quale telefonata di Salvini, non scherziamo: non ho ricevuto nessuna telefonata, ho solo – davanti a testimoni – rimproverato la ragazza, che è andata via di sua iniziativa”.

E su Facebook, come spesso accade in questi casi, la polemica è diventata virale.