L’Italia saluta temporaneamente il caldo africano che ha caratterizzato i giorni scorsi. A partire da oggi, martedì 17 giugno, una perturbazione porta temporali intensi e un calo delle temperature di 5-7 gradi, iniziando dal Nord e propagandosi verso il Centro e il Sud. Secondo le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, l’arrivo di masse d’aria calda e umida, più leggere rispetto all’aria fredda, innesca la formazione di piogge, grandine e nubifragi, con fenomeni distribuiti a macchia di leopardo. Questo cambiamento segna una pausa dalle alte temperature, con condizioni più gradevoli attese almeno fino all’inizio dell’estate.

Temporali al Nord: Emilia Romagna e Adriatico sotto osservazione

Il Nord Italia vede i primi segnali di maltempo già nella giornata di martedì 17 giugno. In Emilia Romagna, le ultime fasi di instabilità lasciano spazio a schiarite, mentre l’alto Adriatico, incluse le zone costiere e interne, affronta temporali intensi. “L’ascesa dell’aria calda fa condensare il vapore in tante piogge, in grandine e in nubifragi pronti a colpire a macchia di leopardo” spiega Lorenzo Tedici. I fenomeni includono lampi, tuoni, colpi di vento e, in alcuni casi, la possibile formazione di supercelle temporalesche, con rischio di grandine e allagamenti locali. Le aree più colpite comprendono il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, con particolare attenzione alle zone costiere.

Centro Italia: Toscana, Umbria e Lazio nel mirino

Al Centro, i temporali colpiscono con forza nelle ore pomeridiane di martedì 17 giugno, interessando la Toscana interna, l’Umbria e il Lazio, inclusa la Capitale. Le previsioni indicano fenomeni intensi, accompagnati da un calo termico significativo. “Lo scontro in queste ore interessa l’alto versante adriatico e gradualmente avverrà anche al Centrosud”, precisa Tedici. Le regioni adriatiche, come Marche e Abruzzo, registrano piogge abbondanti e rischio di allagamenti, soprattutto nelle aree interne. La situazione rimane variabile, con alternanza di momenti soleggiati e precipitazioni improvvise.

Sud: Temporali in arrivo, Sicilia e rilievi a rischio

Al Sud, i fenomeni temporaleschi si intensificano mercoledì 18 giugno, ma alcune cellule instabili colpiscono già nella giornata di martedì, in particolare Campania, Gargano e il Potentino. “Al Sud i fenomeni saranno più diffusi mercoledì, ma alcune cellule instabili colpiranno in anticipo”, avverte Tedici. Giovedì 19 giugno, la Sicilia e le aree montuose del Sud, come la Calabria e la Basilicata, vedranno temporali forti, mentre altre zone registrano un miglioramento. Il calo termico porta temperature più sopportabili, segnando una pausa dal caldo opprimente delle scorse settimane.

Previsioni dettagliate per i prossimi giorni

Le previsioni meteo delineano un’evoluzione chiara per i prossimi giorni:

  • Martedì 17 giugno: Al Nord, maltempo residuo in Emilia Romagna, poi sole. Al Centro, temporali forti e calo delle temperature. Al Sud, piogge su Campania, Gargano e Potentino.
  • Mercoledì 18 giugno: Al Nord, sole e temperature in aumento. Al Centro, temporali pomeridiani sugli Appennini, sole altrove. Al Sud, tempo variabile con temporali e calo termico.
  • Giovedì 19 giugno: Al Nord, sole e caldo in aumento. Al Centro, tempo soleggiato e caldo. Al Sud, temporali forti in Sicilia e sui rilievi.

La tendenza per i giorni successivi prevede temporali residui in Sicilia e nel Sud peninsulare, con condizioni di bel tempo prevalente nel resto d’Italia.

Prospettive per l’estate

Il meteorologo Lorenzo Tedici rassicura: “Al caro prezzo di violenti temporali, entreremo gradualmente in una fase più gradevole e, almeno fino all’inizio dell’estate, non sono da attendersi nuove fiammate africane che sembrano puntare verso Francia ed Inghilterra”. Questo scenario suggerisce una temporanea tregua dal caldo estremo, con temperature più miti e condizioni favorevoli per gran parte del Paese. Tuttavia, il rischio di fenomeni estremi, come grandine e nubifragi, richiede attenzione, soprattutto nelle aree più esposte.