Luca Itvai Pisciotto, 22 anni, ucciso dall’ex compagna della madre a Jupille, vicino Liegi, in Belgio, era una star di TikTok, con un seguito di 2 milioni di utenti. Era appassionato di breakdance.

Come riportato su RTL.be, i suoi familiari ancora non si capacitano di quanto accaduto al giovane. Arthur, il suo migliore amico, ha raccontato: “Voleva salvare sua madre. Mi ha detto che l’avrebbe fatto, che avrebbe dato corpo e anima affinché lei vivesse e fosse felice. L’ha fatto. Ma ora sua madre non ha più suo figlio. So che è a pezzi. Dentro è morta e anche la sua sorellina”.

Oggi, sabato 5 febbraio, a Liegi, ci sarà una marcia in memoria di Luca, originario della Sicilia: la sua famiglia si è trasferita in Belgio da Agrigento. A mezzogiorno ci sarà un corteo che partirà da rue de La Cap e raggiungerà il parco di Boverie.

Un’altra conoscente di Luca, Nathalie, ha detto: “È importante rendergli omaggio e soprattutto non lasciare che accada di nuovo. Non è normale morire per salvare tua madre”. E Arthur: “Mi aspetto che venga molta gente. Sarà molto felice di sapere che tutte le persone saranno lì per lui. So che ci sta guardando da lassù e vedrà questa marcia”. Infatti, diverse centinaie di persone sono attese in strada.

Il dolore è anche su TikTok. “Mi rifiuto di credere che sia morto”, ha scritto uno dei suoi follower. I messaggi di cordoglio sono davvero tanti: “Riposa in pace, che tristezza, coraggio alla madre. Luca sorrideva in ogni suo video. Presto sarebbe andato a vivere con la sua ragazza. Aveva appena trovato un lavoro che ha lasciato di fretta in furia per aiutare la madre.