Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è sottoposto quest’oggi a un tampone, risultando positivo al Covid 19. E’ stato quindi necessario rinviare gli impegni dei prossimi giorni. Il presidente, tranne qualche linea di febbre, è sostanzialmente asintomatico e continua a occuparsi dei suoi compiti, “pur isolato nell’appartamento al Quirinale”. Lo riferisce una nota del Colle.

Il messaggio sui diritti umani

Il presidente Mattarella aveva, nella mattina, mandato un messaggio in occasione della giornata mondiale dei diritti umani. “E’ dal 10 dicembre 1948 che l’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani afferma il rispetto della persona e delle sue libertà fondamentali come diritto che appartiene a tutta l’umanità. Il tema «Dignità, libertà e giustizia per tutti» richiama, quest’anno, a traguardi che non sono stati raggiunti in tante parti del mondo – dice Mattarella -. Lo dimostrano drammaticamente la brutale aggressione subita dal popolo ucraino, la repressione contro quanti si oppongono alle violenze sulle donne – financo con inaccettabili sentenze capitali – e i tentativi di sopprimere le voci dei giovani che manifestano pacificamente per chiedere libertà e maggiori spazi di partecipazione. Colpiti sono sempre i più vulnerabili e indifesi”.
“La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani impegna tutti i membri della Comunità internazionale a comportamenti coerenti con tali altissimi e irrinunciabili principi» prosegue il capo dello Stato. La Repubblica Italiana, in aderenza al dettato costituzionale e in spirito di autentico multilateralismo – conclude il Presidente – conferma il suo impegno a favore delle iniziative di difesa e promozione dei diritti umani sviluppate sia in ambito nazionale sia nel contesto internazionale”.

L’incontro con Parolin

“L’Europa e la guerra – dallo spirito di Helsinki alle prospettive di pace” è l’evento di martedì 13 dicembre alle ore 10 a Palazzo Borromeo, promosso dall’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede in collaborazione con la rivista di geopolitica Limes e i Media vaticani. Saranno presenti il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin e con Mattarella. Evento che con ogni probabilità dovrà essere rinviato.

Articoli correlati