Questi sono alcuni piatti di grande effetto ma pur sempre semplici per un menu a base di champagne, ideale per le feste ma anche per le occasioni speciali.
Una crema per aprire
Un formaggio grasso come lo zola è un ottimo abbinamento con un vino come lo champagne perché la sua acidità pulisce la bocca, rinfrescando il palato. Il gorgonzola va sciolto con mascarpone e panna fresca, aggiungendo poi alla fine un po’ di champagne sulla crema. In tavola va servita dei crostini di pane tostato aiutano anche a dare maggiore complessità al piatto. I flûte di champagne sono l’accompagnamento perfetto per iniziare in grande stile.
Il risotto
Il risotto è una di quelle pietanze che richiede assolutamente un po’ di vino. Molti commettono l’errore di sfumare il riso con un vino da tavola quando in realtà ci vuole un ottimo vino perché infonda i suoi sapori nella pietanza. Si tosta il riso come di consueto con un soffritto di olio e cipolla e poi si sfuma con dello champagne che trasferisce la sua nota acidula. Questo è già sufficiente per avere un piatto delicato e gustoso ma è possibile aggiungere a fine cottura, insieme a una noce di burro per la mantecatura, dei chicchi di melagrana che esaltano ancora di più l’acidità del piatto.
Alcune alternative potrebbero essere i funghi, il tartufo, una crema di legumi come fave o piselli ma è meglio evitare i carciofi che invece risultano essere astringenti per il palato.
Pollo allo champagne
Molti pensano che il pollo possa essere una pietanza troppo semplice per una cena importante ma in realtà può essere impreziosito con altri ingredienti importanti proprio come lo champagne. Un pollo intero cotto al forno con burro, champagne, funghi e tartufo diventa una pietanza per una grandissima cena. Il fondo di cottura va filtrato e addensato con della farina e panna prima di essere servito ai commensali.
Si usa il burro perché aiuta tenere la carne tenera, evitando che il pollo si secchi. Sebbene sia stato usato lo champagne per la cottura, il piatto può essere servito con un vino rosso ma non troppo invecchiato e strutturato. Le classiche patate al forno sono un connubio con cui è difficile sbagliare.
Un sorbetto per rinfrescare
Il sorbetto è una soluzione ottima per concludere un lauto pasto senza appesantirsi troppo. Il sorbetto è molto più facili da preparare di quanto si possa pensare perché basta sciogliere zucchero e acqua sul fuoco. Allo sciroppo di zucchero raffreddato si aggiunge succo di limoni non trattati e champagne. Si fa raffreddare in freezer avendo cura di mescolare ogni 20 minuti oppure si utilizza una gelatiera.
Al sorbetto si possono aggiungere dei biscotti come lingue di gatto e frutti di bosco come lamponi. Infine, la granella di pistacchio dà una nota di colore. È un dolce che si può preparare in anticipo così da non ritrovarsi stretti con i tempi.
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