Un portale web per salvare i pini di Roma e del Lazio dalla cocciniglia attraverso informazioni dettagliate e soluzioni green che siano rispettose dell’ambiente.

Online da qualche giorno il sito web www.coccinigliadelpino.com nato dalla passione di un gruppo di agronomi e forestali operanti nel settore ambientale da oltre 20 anni.

Sotto l’egida di SmarTrees, vengono analizzate le complesse dinamiche con cui i parassiti attaccano gli alberi danneggiandoli irrimediabilmente. Grazie all’esperienza maturata sul campo, vengono ipotizzate delle soluzioni che prevedono un trattamento fitosanitario rispettoso della natura con l’obiettivo di debellare in maniera definitiva l’attacco pericoloso della cocciniglia del pino.

Chi abita a Roma, e nel Lazio in generale, conosce molto bene questo problema: negli ultimi anni l’insetto originario dell’America del Nord, di recente introduzione in Italia, chiamato Toumeyella parvicornis, più facilmente cocciniglia tartaruga del pino, sta attaccando i pini di tutto il territorio laziale.

Le conseguenze sono visibili in breve tempo: i pini simbolo della città eterna appaiono spenti, il loro verde è opaco, le chiome si fanno sempre più rade, un deperimento costante che degenera rapidamente fino a portare alla morte dell’albero. Al grave danno ambientale, si aggiungono i disagi per la collettività: la cocciniglia del pino infatti produce una patina nerastra appiccicosa, la fumaggine, che dalla chioma dell’albero cade su tutto ciò si trova sotto, macchiando auto, moto, panchine, monumenti, pavimentazioni.

Il portale web diventa una guida semplice che permette, anche attraverso una sezione molto ampia di articoli e blog, di identificare il problema e di capire se i pini di casa o quelli di un’area verde pubblica, siano stati attaccati o meno dalla cocciniglia. Con sezioni diversificate dedicate agli amministratori pubblici, agli amministratori di condominio e ai privati, è possibile comprendere lo stato in cui versano gli alberi da tenere sotto osservazione e quali soluzioni è possibile adottare anche attraverso l’uso di biostimolanti ed inoculi microbiologici di origine naturale

In collaborazione con alcune Università italiane, SmarTrees ha tra l’altro elaborato una proposta operativa che prevede un insieme di interventi colturali e fitosanitari, rispettosi dell’ambiente e personalizzati allo stato di salute della pianta da trattare. Una soluzione green, anche attraverso l’utilizzo di predatori naturali, che se fatta in tempo salva il pino ammalato. I vantaggi sono duplici: protezione dell’ambiente, salvezza dell’albero, riduzione dei costi a lungo termine non solo legati alla cura del pino, ma anche al suo eventuale abbattimento, decoro urbano.

Nell’ambito dell’incessante azione di monitoraggio condotta da SmarTrees, si stanno mettendo a punto anche procedure di valutazione precoce delle infestazioni mediante impiego di droni. Tutto questo sia che si tratti di privati, che devono curare i pini del proprio giardino, sia di amministratori condominiali, che non solo devono risolvere il problema nelle aree comuni, ma si devono anche occupare del disbrigo delle pratiche necessarie e sia per il settore della pubblica amministrazione che deve assicurare la tutela delle aree verdi cittadine, il decoro civico e un contenimento dei costi di gestione. Proprio la valutazione costante del sito e dei pini oggetto di terapia permette di adeguare il trattamento alle esigenze specifiche del caso che possono presentarsi in itinere, garantendo così un’azione definitiva contro la malattia. Per ogni informazione è possibile visitare il sito www.coccinigliadelpino.com e i canali social.