Conferenza stampa di fine anno per Mario Draghi, presidente del Consiglio dei Ministri. Cos’ha detto di rilevante, rispondendo alle domande dei giornalisti.

Obbligo vaccinale

“L’obbligo vaccinale resta sempre sullo sfondo, non è stato mai escluso. L’approccio che lasciava un po’ più di scelta trovava conferma nei dati epidemiologici. Valuteremo l’estensione dell’obbligo vaccinale ad altre categorie, non so se verrà discusso esplicitamente domani in cabina di regia ma il tema, visto l’andamento dei contagi sarà oggetto di discussione in tempi brevissimi”.

Patto di stabilità

“La mia visione è critica delle regole del Patto di stabilità, come erano prima, è nota, così come sono note le ragioni. Oggi il quadro internazionale ed europeo è cambiato molto, una visione critica trova un consenso quasi generale. L’Italia è in una buona posizione per far sentire la propria voce, tutto quello che noi facciamo, anche a livello di politica europea, è discutere di queste cose. La discussione con la Commissione è appena iniziata, probabilmente durerà nel corso del 2022. È importate che si riesca ad arrivare su questo ad un nuovo consenso perché le regole fiscali servono, non possiamo farne a meno, ma occorre che siano regole ragionevoli e non dannose come le precedenti”.

Manovra

“Indubbiamente c’è stato molto affanno nella fase terminale della discussione sulla Manovra, non è che è senza precedenti, è successo tantissime volte negli anni passati, ma fin dall’inizio la Manovra è stata accompagnata da un lunghissimo confronto politico con i ministri competenti, in particolare con il ministro Franco. Per settimane hanno discusso con i rappresentanti politici la destinazione degli 8 miliardi, con l’obiettivo di raggiungere subito un consenso o un accordo”.

Mario Draghi, presidente del Consiglio dei Ministri.

Mario Draghi, presidente del Consiglio dei Ministri.

Mattarella

Draghi ha rivolto un messaggio “di affetto al presidente Mattarella. Penso sia quello che provano gli italiani; ha svolto splendidamente il suo ruolo, con dolcezza e fermezza. Ha scelto con lucidità e saggezza. È l’esempio, il modello di presidente della Repubblica”.

Inflazione

“L’inflazione? Dipende dalla diffusione della pandemia, non penso si arrivi alla situazione dello scorso anno, in cui le imprese erano chiuse, vedremo, ci sono altri fattori che influenzano l’inflazione, ancora più significativi”.

Tamponi, mascherine e smart working

“Tutti e tre questi temi saranno in discussione nella cabina di regia di domani. Il consenso sull’uso delle mascherine all’aperto, sull’uso delle mascherine FFP2 al chiuso, su che tipo di tamponi fare, penso ci sia molta apertura. Ne discuteremo domani”.

Vacanze allungate di Natale

“No, non valuteremo domani, nella Cabina di regia, il prolungamento delle vacanze scolastiche natalizie, alla luce dell’aumento dei contagi. Il ministro Bianchi è stato esplicito in questa direzione. Sono consapevole della sofferenza che i giovani hanno subito a causa delle restrizioni necessarie per contenere la pandemia e faremo di tutto per evitare che si ripeta quell’esperienza. Per questo però, occorre prendere precauzioni, anche nella scuola. La prima cosa da fare è uno screening delle scuole, se necessario lo potenzieremo, poi fare continuamente test, e la terza cosa, continuo a ripeterlo è la vaccinazione di tutti, oggi anche dei bambini. Tutto questo è necessario per cercare di difendere quel poco di normalità che c’è restato”.

Aumento delle bollette

“Per quanto riguarda gli aumenti del gas la situazione è diventata veramente urgente e sulla necessità di una rapida risposta a questi aumenti nel Consiglio europeo non c’è stato nessun disaccordo. La Commissione europea sta lavorando ma dobbiamo lavorare anche a livello nazionale e se occorrerà ci sarà un sostegno per famiglie e imprese oltre quello che è stato deciso”.

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