Antonella Viola, immunologa dell’università di Padova, intervenuta ad Agorà, su Raitre, ha affermato che il vaccino contro il Covid-19 «probabilmente arriverà a gennaio» e «sarà un vaccino sicuro».

Tuttavia, «non sarà la soluzione immediata: dovremo sicuramente fare i conti con questa situazione come minimo fino all’estate». Per l’esperta, infatti, soltanto «a giugno probabilmente potremo tirare un sospiro di sollievo».

«La conclusione di uno studio di fase 3 in meno di un anno dall’identificazione del virus è veramente una notizia bellissima per la scienza e per tutta l’umanità», ha sottolineato la dott.ssa Viola dopo l’annuncio delle aziende Pfizer/BionTech.

L’esperta ha poi sottolineato: «Vorrei tranquillizzare tutte le persone che mi stanno scrivendo in questi giorni chiedendo se un anno non sia troppo poco per fare un vaccino, se non siamo andati troppo in fretta. Certo, tutti hanno corso, ma senza prendere scorciatoie. Quando il vaccino arriverà sarà un vaccino sicuro. Su questo non ci sono dubbi».

L’immunologa prevede che «molto probabilmente, se non ci sono intoppi, un vaccino sarà registrato per la fine dell’anno.  Quindi da gennaio si potrà cominciare la distribuzione», ricordando che «i primi a essere vaccinati saranno ovviamente il personale sanitario, gli anziani più fragili delle Rsa. Si metterà in sicurezza questa fascia di popolazione».

«Per la vaccinazione di massa, quindi per poter tornare tutti a una vita normale, servirà molto tempo. Sia per la produzione sia per la distribuzione del vaccino – ha concluso Viola – A giugno potremo respirare, perché tra la vaccinazione e l’arrivo dell’estate le cose andranno bene».