Il vaccino di PfizerBioNTech è risultato efficace al 95% contro il coronavirus e ha soddisfatto i criteri di sicurezza necessari per l’autorizzazione di emergenza. Lo hanno comunicato entrambe le aziende.

Pfizer e BioNTech, infatti, hanno affermato di volere sottoporre il vaccino anti COVID-19 all’autorità di regolamentazione degli Stati Uniti d’America per l’approvazione dell’uso di emergenza «entro pochi giorni» dopo che «nessun problema serio di sicurezza» è stato segnalato.

Anche l’ente regolatore del Regno Unito, l’Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA), è pronto a velocizzare l’autorizzazione del vaccino dopo che il governo ha ordinato le dosi che bastano per 20 milioni di persone.

Il Segretario di Stato alla Sanità britannica Matt Hancock ha affermato che, in attesa dell’autorizzazione, il Servizio Sanitario sarà pronto a distribuire le dosi ai più vulnerabili dal 1° dicembre.

L’analisi finale dell’efficacia del vaccino ha mostrato che il 95% è stato protetto dal coronavirus entro 28 giorni dalla prima dose, in aumento rispetto a quando i risultati degli studi di fase 3 sono stati condivisi la scorsa settimana. Il vaccino si è dimostrato efficace anche al 94% tra gli adulti di età superiore ai 65 anni, che sono generalmente i più vulnerabili agli effetti più gracvi dell’infezione.

Non ci sono stati effetti collaterali gravi, con solo il 2% dei 43.000 partecipanti che ha riportato mal di testa e il 3,7% affaticamento.

Pfizer e BioNTech hanno affermato che saranno in grado di produrre 50 milioni di dosi quest’anno e 1,3 miliardi nel 2021.

Il presidente e amministratore delegato della Pfizer, il dott. Albert Bourla, ha dichiarato: «I risultati dello studio segnano un passo importante in questo storico viaggio di otto mesi per portare avanti un vaccino in grado di aiutare a porre fine a questa devastante pandemia. Continuiamo a muoverci alla velocità della scienza per compilare tutti i dati raccolti finora e condividerli con le autorità di regolamentazione di tutto il mondo».

Articoli correlati