Nel Ravennate, su una spiaggia tra Lido Adriano e Punta Marina, un turista 82enne di Nogara (Verona), è morto dopo avere tratto in salvo uno dei 4 bambini tra gli 8 e i 10 anni che stavano rischiando di annegare.
L’uomo si chiamava Bruno Padovani e si trovava al mare con la figlia, arrivato in riviera sabato scorso.
Il dramma è avvenuto ieri, lunedì 27 giugno, dopo le 18.30 (orario dopo il quale smette l’operatività del servizio di salvataggio), quando i bambini, appartenenti a una comitiva di origine magrebina, non appena arrivati in spiaggia sono corsi in acqua, nonostante onde, vento e bandiera rossa. Quindi, varie persone si sono attivate per soccorrerli, tra cui l’anziano. Tutti i piccoli sono stati salvati.
Anche un altro turista di origine bergamasca intervenuto per i soccorsi ha avuto un malore ma poi si è ripreso.
Sul posto, oltre al 118, anche vigili del fuoco con sommozzatori, capitaneria di porto e polizia locale.
LA RICOSTRUZIONE
Bruno Padovani, sentite le urla dei bambini in acqua, si è lanciato in mare insieme ad altri, mentre la figlia è andata a chiamare un’altra persona del loro gruppo, un’esperta nuotatrice. Quando la donna è tornata ha visto varie persone che si accasciavano in battigia dopo aver tratto in salvo i ragazzini, tra cui anche il padre che è poi deceduto.
La figlia Paola ha detto: “Mio padre è sempre stato così anche in vita, ha lavorato tanti anni in ospedale, faceva il centralinista, l’autista: ma la sua grande passione era la politica: è stato assessore ai servizi sociali, aiutava le persone in difficoltà”.
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