Una ballerina di lap-dance, che lavorava in nero in un night club, percepiva il reddito di cittadinanza. La ragazza, 20enne originaria di Modena, è stata ‘smascherata’ dalla Guardia di Finanza di Rimini durante un controllo in un locale notturno della riviera romagnola.

Oltre a lei, i Finanzieri hanno anche individuato altre quattro lavoratrici sconosciute al fisco. La modenese, stando a quanto si è appreso, faceva parte di un nucleo familiare che godeva del beneficio statale e aveva omesso di comunicare l’avvio dell’attività lavorativa.

Per il datore di lavoro, invece, è scattata la sospensione dell’attività imprenditoriale, revocata subito dopo in seguito al pagamento di una maxi-sanzione da 20mila euro e dell’assunzione delle ragazze.

Sempre nella riviera romagnola, nell’ambito di altri controlli, è stata individuata una donna ucraina che, sebbene assunta come cameriera in un hotel in modo regolare, percepiva il reddito di cittadinanza: non aveva comunicato né l’avvio dell’impiego né il reddito del coniuge.

Infine, a Roma, è stato scoperto un uomo che percepiva il reddito di cittadinanza ma era uno spacciatore di cocaina. Nella sua casa, i finanzieri hanno trovato 62 dosi e 5.700 euro in contante durante una perquisizione eseguita nel suo appartamento, nella zona di Montecammino.

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