La BBC riporta che il primo ministro britannico, Rishi Sunak, è al centro di un’indagine amministrativa per un sospetto conflitto d’interessi familiare. La vicenda riguarda una struttura di assistenza per bambini che è stata oggetto di progetti legislativi promossi dal governo.

La moglie di Sunak, Akshata Murty, una ricchissima ereditiera e businesswoman di origini indiane, pare abbia avuto interessi d’affari nella struttura che il premier non avrebbe dichiarato nel momento in cui è stato presentato il progetto di legge. Il commissario dell’organismo di controllo, Daniel Greenberg, deciderà se Sunak abbia infranto le regole dopo un’inchiesta.

I dettagli

L’indagine amministrativa a carico del primo ministro Tory britannico non implica ipotesi di reato e non coinvolge al momento gli organi di polizia o giudiziari. Sunak ha sempre negato qualsiasi violazione nelle dichiarazioni d’interesse presentate nel corso degli anni, compresa quella riguardante il caso in questione.

Tuttavia, le opposizioni, in particolare il Labour, hanno avanzato sospetti, portando il dossier all’ufficio del Commissioner for Standards, guidato da un’alta funzionaria responsabile dell’organismo.

L’ufficio ha annunciato oggi, lunedì 17 aprile, la decisione di procedere a una verifica formale per stabilire se la dichiarazione sugli interessi personali e familiari presentata da Sunak sia stata aperta e franca. Downing Street ha espresso la sua fiducia in un verdetto favorevole al primo ministro.