Rita Dalla Chiesa è candidata alle elezioni del 25 settembre con Forza Italia. Di conseguenza, la RAI ha deciso di sospendere la programmazione della nuova fiction sul padre, il generale Carlo Alberto, ucciso dalla mafia a Palermo nel 1982, interpretato da Sergio Castellitto.

Stando a quanto si è appreso, la decisione è stata prea dalla Rai. Il rinvio della miniserie in quattro puntate, che doveva andare in onda dall’11 settembre, è stato deciso, insieme a quello della conferenza stampa di presentazione, sulla base del regolamento sulla par condicio varato dalla Commissione di Vigilanza, in osservanza della legge.

La fiction è dedicata al generale nel quarantennale della strage di via Carini. Il protagonista, come anticipato, è Sergio Castellitto, mentre la regia è di Lucio Pellegrini e Andrea Jublin. Nessun rinvio, invece, per la replica della vecchia serie Il generale Dalla Chiesa con Giancarlo Giannini, che dovrebbe andare in onda il 3 settembre.

Rita Dalla Chiesa: “Voglio bene a Berlusconi”

Intanto, proprio oggi, c’è stata la conferenza stampa di presentazione della lista di Forza Italia a Bari, dov’è candidata Rita Dalla Chiesa che ai giornalisti ha detto: “Continuo a voler bene a Berlusconi, il bene che gli ho voluto per tutta la vita. Pensate, io ho conosciuto mamma Rosa, che era la sua mamma, per lui era tutto e quindi cosa significa? Che ha gli stessi valori con i quali sono cresciuta io, al di là di quello che possono dire”.

“Mi auguro che tutti voi possiate conoscere il presidente Berlusconi per come l’ho conosciuto io e per come l’abbiamo conosciuto noi che abbiamo lavorato a Mediaset. Non c’è stata una sola persona licenziata, finché c’è stato il presidente Berlusconi. E lui quando entrava negli studi televisivi salutava prima i cameramen e a ognuno di loro chiedeva: ‘hai bisogno di qualcosa e come sta tuo figlio?'”, ha aggiunto.

“Io mi commuovo quando parlo di lui perché ho visto delle cose fatte da lui per il bene di altre persone che lui non ha mai detto e adesso tocca a noi aiutarlo in questa campagna elettorale, dove lui è l’uomo carismatico e può fare e sta facendo la differenza”, ha concluso.