Silvio Berlusconi, nella pillola odierna di programma elettorale per il voto del 25 settembre, è tornato a parlare del Ponte sullo Stretto di Messina.

Il leader di Forza Italia definito “indispensabile” l’opera “per rendere più unito e più moderno il nostro Paese, un’opera della quale si discute da molti anni ma che purtroppo non è mai stata realizzata. Io ho sempre ritenuto che il ponte sullo Stretto fosse una priorità assoluta e che costituisse uno dei progetti più importanti per il nostro Paese. Non ho cambiato idea”.

Berlusconi ha aggiunto: “Il ponte rimane una priorità assoluta, non solo per collegare la Calabria e la Sicilia, ma per completare uno dei principali corridoi europei di traffico ferroviario e autostradale. I miei governi erano giunti ad un passo dalla sua realizzazione. Nel 2005 eravamo addirittura arrivati all’aggiudicazione dell’appalto con un bando internazionale vinto da un’impresa italiana. Oggi il ponte sarebbe già da anni una realtà, con costi molto inferiori a quelli che dovremo affrontare ora, se non fosse stato bloccato per due volte dai governi della sinistra”.

“Questa volta non ci fermeranno. Questo è il nostro progetto, questo è il nostro impegno a cui non verremo mai meno”, ha concluso Berlusconi.

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