Così ad Agorà il consigliere del ministro della Salute

Scuole riaperte dal 7 gennaio? Per Ricciardi “solo se il virus rallenta”

«I vaccini non sono equivalenti, hanno delle tecnologie differenti. Però sono equivalenti dal punto di vista della sicurezza, nel momento in cui sono stati approvati dalla Food and Drug Administration e verrano presumibilmente approvati dall’Ema».

Così ad Agorà su Raitre Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute. «Tutti noi che li studiamo li faremo – ha assicurato l’esperto – e chiunque potrà farli in sicurezza».

Ricciardi, poi, ha affermato: «In questo momento non abbiamo abbastanza dosi per vaccinare tutti, dobbiamo cominciare dal personale sanitario e dai più vulnerabili, poi pian piano vaccineremo gli altri. È quello che stanno facendo tutti i Paesi».

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Poi, a proposito delle scuole da riaprire il 7 gennaio? «Dobbiamo limitare la circolazione del virus esterna alle scuole – ha detto Ricciardi – Se lo facciamo le scuole possono riaprire. Ma se la circolazione del virus non solo non viene limitata, ma viene incentivata, è chiaro che anche riaprire le scuole è un rischio».

Ricciardi ha aggiunto che «le scuole sono sicure se il protocollo del distanziamento e delle mascherine è rispettato. C’è bisogno di una costante attenzione da parte degli insegnanti e dirigenti scolastici».

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