Una donna di 62 anni si è data fuoco con alcol etilico a Poggibonsi ed è morta dopo poche ore al centro grandi ustionati di Pisa.

Tiziana Maurizi, titolare di una tabaccheria, ha lasciato una lettera in cui spiega i motivi che l’avrebbero spinta a compiere il gesto. Aveva speso 400 mila euro per pagare un “guaritore” che avrebbe dovuto aiutare il marito, gravemente malato.

I carabinieri stanno adesso cercando di individuare il truffatore, un santone straniero che avrebbe pure costituito una setta con seguaci anche all’estero. La donna, che si era rivolta a lui a causa di una grave malattia del marito, aveva anche provato a chiedere la restituzione del denaro ma il guaritore avrebbe rifiutato. Da qui la decisione di farla finita dandosi fuoco in un parcheggio isolato.