La provincia canadese del Québec addebiterà una tassa sanitaria ai residenti non vaccinati contro il Covid-19.

Il Québec, dov’è stato registrato il più alto numero di decessi legati al Covid-19 in Canada, sta attualmente lottando contro l’aumento dei contagi. Ieri, martedì 11 gennaio, il premier François Legault ha annunciato che presto penalizzerà finanziariamente i non vaccinati.

Comunque, appena il 12,8% circa dei residenti del Québec non è vaccinato ma rappresentano quasi la metà di tutti i casi ospedalieri. Secondo i dati federali, infatti, poco più dell’85% dei residenti del Québec ha ricevuto almeno una dose di vaccino entro il 1° gennaio.

Il premier ha affermato, durante una conferenza stampa, che chi non ha ricevuto la prima dose di vaccino dovrà pagare un “contributo”. La quota non è stata ancora decisa, ma sarà “significativa”. “Penso che in questo momento ci sia una questione di equità per il 90% della popolazione che ha fatto dei sacrifici”, ha detto Legault. “Dobbiamo loro questo tipo di misura”.

La scorsa settimana, tra le varie misure anti Covid-19 il Quebec ha annunciato che avrebbe richiesto una prova della vaccinazione per fare acquisti nei negozi governativi di cannabis e liquori. In vigore anche il coprifuoco, il secondo della pandemia, che va dalle 22 alle 05 di ogni giorno.

Ieri, il bilancio delle vittime del Quebec ha raggiunto 12.028: nelle ultime 24 ore altri 62 morti, un dato simile al gennaio 2021, prima del via libera alla campagna vaccinale. La percentuale di pazienti Covid-19 in terapia intensiva non vaccinati è del 45%.

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