Un nuovo vaccino, sviluppato con la stessa tecnologia del siero anti Covid-19 di BioNTechPfizer, dà speranze sulla cura per il cancro al pancreas.

Come riportato su Independent, stando ai primi risultati della sperimentazione del farmaco, progettato per prevenire la recidiva dei tumori dopo l’intervento chirurgico, metà dei pazieti a cui è stato somministrato il vaccino è stato certificato libero dal cancro dopo 18 mesi.

Questo farmaco, sviluppato da scienziati che lavorano con l’azienda farmaceutica BioNTech e la società statunitense Genentech, dà, quindi, nuove speranze di trovare finalmente una cura per il cancro comune più letale: il 90% dei pazienti entro due anni dalla diagnosi non ce la fanno.

I risultati di questo studio, guidato dal dr. Vinod Balachandran del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York, sono stati presentati alla conferenza dell’American Society of Clinical Oncology a Chicago. La ricerca ha dimostrato che i vaccini personalizzati potrebbero addestrare il sistema immunitario a uccidere le cellule associate al cancro del pancreas.

Una sperimentazione simile è in corso attualmente anche per il cancro all’interno e Moderna, altro produttore di vaccini anti Covid-19, sta sviluppando trattamenti a mNRA per il cancro e le condizioni autoimmuni.

Lo studio sul cancro del pancreas in fase iniziale ha coinvolto 16 pazienti, a cui sono stati somministrati otto dosi di vaccino per via endovenosa dopo l’intervento chirurgico per rimuovere il tumore. Le dosi sono state realizzate su misura per ogni paziente, utilizzando il codice genetico mRNA trovato nei loro tumori così da istruire le cellule sulla produzione di una proteina per attivare una risposta immunitaria. Ciò consente al corpo di rilevare eventuali cellule tumorali come una minaccia. Nel caso specifico, il farmaco ha innescato la risposta nelle cellule T – quelle che riconoscono e sopprimono le cellule tumorali – in metà dei pazienti coinvolti nello studio, liberati poi dal cancro. Per quanto riguarda i restanti otto pazienti che non hanno risposto al vaccino, sei sono morti o c’è stato un ritorno del cancro.

BioNTech ha affermato che i risultati preliminari hanno mostrato “un profilo di sicurezza favorevole oltre a segnali incoraggianti di attività clinica”. Il professor Özlem Türeci, co-fondatore di BioNTech, ha dichiarato: “Con solo meno del 5% dei pazienti che rispondono alle attuali opzioni di trattamento, il PDAC (il cancro al pancreas, n.d.r) è uno dei tumori con più alto bisogno medico insoddisfatto. Ci impegniamo a raccogliere questa sfida sfruttando la nostra ricerca di lunga data sulla vaccinologia del cancro e stiamo cercando di aprire nuove strade nel trattamento di tali tumori difficili da trattare. I risultati di questo studio di Fase 1 sono incoraggianti. Non vediamo l’ora di valutare ulteriormente questi primi risultati in uno studio randomizzato più ampio”.

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