Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge delega sulla riforma fiscale.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), con una nota, ha fatto sapere che, “con la riforma dell’IRPEF, si garantisce l’equità orizzontale, attraverso la riduzione della pressione fiscale, passando da 4 a 3 aliquote e con l’obiettivo della Flat tax per tutti.

Inoltre, viene garantita la razionalizzazione e semplificazione dell’intero sistema IRPEF (Redditi agrari, fabbricati, finanziari, da lavoro dipendente, autonomo, d’impresa e diversi).

La delega prevede anche la revisione delle Tax expenditures, (oggi più di 600 voci) e l’equiparazione della No tax area per lavoratori dipendenti (8.174 euro e pensionati 8.500 euro).

Per quanto riguarda le imprese, è prevista una riduzione dell’attuale aliquota IRES per chi investe e\o assume. Ci sarà anche una graduale eliminazione dell’IRAP. Con l’istituzione del concordato preventivo biennale e il rafforzamento dell’adempimento collaborativo si riscrivono le regole della lotta all’evasione fiscale che diventa preventiva e non più repressiva”.

Il post di Giorgia Meloni su Facebook

“Lo avevamo promesso e oggi manteniamo l’impegno: al via l’iter che entro 24 mesi darà vita a una rivoluzione fiscale che l’Italia attende da 50 anni. Una riforma strutturale e organica che si pone l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale per imprese e lavoratori, creare un nuovo rapporto di fiducia tra Fisco e contribuenti e incentivare la crescita e l’occupazione secondo il principio del “più assumi e investi e meno tasse paghi”, così Giorgia Meloni su Facebook.